Soprattutto nel settore della salute e della cura, l’interior design deve rispondere a requisiti molto elevati. Protezione della privacy, pavimentazioni, acustica, tende: questi elementi apparentemente di secondaria importanza influiscono invece enormemente sugli operatori sanitari e sul benessere dei pazienti.
Com’è ovvio che sia, il pavimento deve adattarsi alla stanza, sia nel colore sia nel materiale. Anche un pavimento, infatti, contribuisce in modo significativo alla percezione dello spazio architettonico - e in questo caso alla guarigione di una persona ammalata.
Il pavimento giusto nelle strutture sanitarie
Il contatto costante con detergenti e disinfettanti di ogni tipo e con prodotti chimici molto reattivi nonché l’uso di attrezzature pesanti dotate di ruote mettono a dura prova i pavimenti. I pavimenti antibatterici sono un’ottima soluzione in questo caso. Inoltre, è molto importante garantire che il pavimento venga installato possibilmente senza fughe e senza giunti, da un lato per non offrire a batteri e germi patogeni spazi nascosti in cui annidarsi e dall’altro per consentire di spostare senza problemi le attrezzature dotate di ruote.
Privacy è la parola chiave quando si tratta di protezione da sguardi indiscreti: salvaguardare la sfera privata dei pazienti è essenziale per aiutarli a riprendersi da una malattia. Tanto più importanti sono le soluzioni intelligenti che proteggono dalla vista dall’esterno, sia da un corridoio sia dalla strada vicina antistante l’edificio.
All’interno dell’edificio un aspetto fondamentale è l’acustica: per creare un ambiente favorevole al processo di guarigione, sono necessarie soluzioni acustiche ambientali appropriate. Materiali, tessuti o pannelli fonoassorbenti offrono svariate possibilità da valutare e scegliere individualmente in base alle esigenze del caso. Le nostre esperte e i nostri esperti di Hofer Markus a LANA BZ sono a vostra disposizione per consigliarvi.
